la cina è di cemento
woah!
CLIMATO è la newsletter che parla di clima al passato.
parliamo di storia ambientale, di cose che hanno avuto un impatto significativo sull’ambiente e il clima che viviamo oggi. esce ogni 8 del mese.
this week we talk about…
cina e cemento
nel 2013 il fotografo carlos barria ha scattato una foto di shangai con stesso anglolo focale e distanza di una foto del 1987.
questa gif + una notizia pazza in cui si parla della cementificazione della barriera corallina da parte della cina ci ha fatto inloopare con questa storia e ci siamo messi a scavare per portarvi un poquito des pepitas.
👷 la barriera corallina di cemento
foto satellitari scattate sul mare cinese, la cina ha costruito isole artificiali per guadagnare terreno nel mare, hanno dragato sabbia e colato calcestruzzo sopra, giusto per cominciare a parlare di cemento.




woh! secondo il new york times con questa mossa la cina sta prendendo terreno rispetto a vietnam, taiwan e filippine che si contendono isole in quell’area.
per capire mezza cosa in più sul rapporto cina e cemento in questo numero di climato andiamo a spasso per la storia recente di questa relazione (tossica). numero che va in crescendo con sorprese a non finire, davvero! slacciate le cinture, assumete una postura del 🚀 ma comoda and heeeeeeeeere we go!
💥📷 timelapse della cina che esplode demograficamente e perché
conta più il viaggio dell'atterraggio (cit. massimo pericolo) perciò teniamoci fluttuanti come una sportina piena di vento che va sopra la storia della cina, quella recente.
1949: pre-esplosione, accumulo della pressione. woooo. immaginatevi l'estasi dell'industria, tutto il casino che ha portato con sé e soprattutto tutte le persone che si sono mosse dalle campagne alle città alla ricerca di un'opportunità, di un lavoro nuovo e diverso. immaginatevi anche uno stato che non gli va bene e mette una legge. 1958: tira una riga in più sulla carta d'identità dove scrivere 'nongye, 农业' ovvero residenza agricola, oppure 'fei nongye 非农' ovvero residenza non agricola.
decide lo stato, in base a quella dei tuoi genitori e da lì è difficile muoversi.
risultato: la cina riesce a rallentare l'inurbamento, datas:
dal 1952 al 1978, la quota industriale del pil è aumentata di 27 punti percentuali, dal 17,6% al 44,4%, mentre l’urbanizzazione non ha seguito lo stesso corso di sviluppo: il rapporto di urbanizzazione è aumentato di soli 5 punti percentuali, dal 12,5% al 17,9%.
1979-99: the times they are a-changin'(cit. bob dylan).
espansione.
den xiaoping (primo capo supremo cinese a visitare gli usa per capirci) succede a mao zedong. periodo caratterizzato dalla 'politica della porta aperta', la cina si apre agli investimenti stranieri, soprattutto asiatici, e adotta politiche di sviluppo urbano, in particolare rivolte alle città medie e piccole. il mantra 'controllare le grandi città, moderare lo sviluppo delle città medie, incoraggiare la crescita delle piccole città'.
risultato: datas,
dal 1979 al 1998, il tasso di urbanizzazione è aumentato di 15 punti percentuali, passando dal 17,9% al 33,3%. sbam! il triplo rispetto a prima!
🏙️ il boom delle megacity
i due piani quinquennali di governo che hanno aperto il nuovo millennio hanno continuato a promuovere la crescita urbana, mettendola addirittura tra i primi punti programmatici. il cambio di tipologia di residenza è stato incentivato. la statistica più impressionante: la cina dal 2011 al 2013 ha usato più cemento degli usa in tutto il xx secolo.
il cemento ci dice molto sul mondo.
in cina si producono 2.200 milioni di tonnellate di cemento all’anno.
secondo posto per l’india ma con un distaccone, 340 milioni.
terzo vietnam 96 milioni.
usa 90 milioni.
non ci sono stati europei tra i primi 12.
in sintesi, datas del 2024 sugli anni precendenti ci dicono che la cina produce da sola più della metà del cemento mondiale!
🪩 slideshow verticale di palazzi bizzarri
here we go con uno slideshow di cemento usato a razzo, a seconda delle scuole e delle accademie c’è chi chiama al capolavoro e chi allo spreco.
prima di abbandonarci al piacere: cosa dibattuta, il governo a una certa ha proprio detto ‘basta slambrotti!’ (dialett. cosa un po’ così, fatta a razzo).
cioè davvero nel 2016 il governo si è espresso sui palazzi eccentrici richiamando all’ordine il far west edilizio. peccato, c’era chi già ci aveva preso gusto, tipo steven holl, architetto newyorkese, aveva detto in un’intervista super-entusiasta, più o meno così: wooh bro’ in cina possiamo fare quello che vogliamo, in america stanno tutti con lo sguardo buttato indietro invece in cina vogliono prendersi il xxi secolo! razzo, è tutto spalancato in avanti! (il new york times magazine riportando l’intervista ingentilisce).
but nooooow bando alle ciance, the best matti palazzi con cui la cina ha usato parte del 50% mondiale di cemento prodotto. diteci nei commenti voi cosa ne pensata e cosa vi piace o vi schifa di più.
non è photoshop giuro:
granchio blu step aside:
‘dici che è qui il concerto?’:
piumaggi urbani:
rethinking torre di pisa:
💎
curiositè
nel 2016 sui social cinesi hanno cominciato a comparire immagini tipo questa che hanno generato un po’ di dibattito. questa è una ristrutturazione fatta con una colata di cemento della muraglia cinese, roba del iii secolo a.c. unesco e bla bla bla che se lo vede uno studente dell’accademia di brera muore.
🎸
music in-fundo
e wow! ci facciamo un regalo ospitando la rubrica musicale a tema cina di manuchaya!
playlist muy gustosa y galleggiante 💿
7 tracce + 1 per la via della seta. verso l’immensa cina, tra pop mandarino, rap del nepal, custodi della tradizione u’iguri’, canti tibetani e compositorei contemporanei e classici.
come 🚀 vive climato?
let me think…
parentesi (lo facciamo gratis e non vogliamo chiedere soldi ai lettori, magari un giorno cercheremo uno sponsor tipo un’azienda ma questo è un altro discorso)
climato è un progetto nato dentro trave, che è un gruppo di persone e anche un ente no profit del terzo settore.
come ente del terzo settore trave può ricevere il 5x1000, che super basically è un contributo che ci scalano automaticamente a todaos quando facciamo il 730, ricchi poveri belli e brutti. però possiamo scegliere a chi destinarlo, se non scegliamo va semplicemente allo stato.
come si destina? inserendo facendo il 730 il codice fiscale dell'ente a cui destinarlo / dicendo al commericialista che per quanto riguarda il 5x1000 volete destinarlo alla tale associazione.
in caso sia trave il codice fiscale è 97947800153
si chiama ‘trave aps ets’ e se volete sapere di più su cos’è ci trovate qui
📺
consiglitè
vi arriverciamo con un video interessante in cui si parla di come nascondere la co2 sotto il tappeto